Craveggia

Altitudine: 883 m.s.l.m.

Il paese di Craveggia ha origine rurale, come si evince chiaramente dal nome: Cravetia, Capretia, deriva da capra, presente anche nello stemma del comune. Craveggia è una delle perle architettoniche della Valle Vigezzo, con i suoi eleganti edifici signorili costruiti in seguito a fortunate storie di emigrazione. Dalle vie più alte del paese inoltre, si apre uno scenario spettacolare, disegnato dai famosi tetti di pietra e dagli alti camini.

In piazza si erigono tre edifici di culto, di epoca settecentesca: la Chiesa parrocchiale dedicata ai SS. Giacomo e Cristoforo, l’Oratorio di Santa Marta e il Battistero. Poco lontano, una Via Crucis porta al seicentesco Oratorio del Piaggio, che sorge su uno sperone di roccia. L’Oratorio di Sant’Antonio da Padova si trova invece nella via superiore del paese.

Le frazioni: Vocogno e Prestinone

Caratteristica e scoscesa, la vicina frazione di Vocogno, con i suoi vicoli ripidi e stretti e la chiesa dedicata a Santa Caterina d’Alessandria; sulla strada che attraversa il paese, si affaccia una casa in stile liberty decorata con la tecnica del graffito. Poco distante, Prestinone è un piccolo abitato che ha dato i natali al pittore Carlo Fornara, maestro divisionista che raggiunse fama internazionale. Nel centro del paese sorge la Chiesa, dedicata a San Gottardo. Da Prestinone parte anche la cabinovia che raggiunge la Piana di Vigezzo, situata a quota 1725 m, che ospita impianti sciistici e offre numerosi percorsi escursionistici.

Per informazioni amministrative, burocratiche e per conoscere i servizi a disposizione dei cittadini, potete consultare il sito del Comune di Craveggia